Tratta il tuo burnout come un professionista: guida completa in 6 passaggi
Hai mai avuto voglia di buttare via tutto il tuo lavoro e lasciare immediatamente il tuo lavoro? O sai com'è quando ogni giornata lavorativa ti prosciuga di energia e motivazione? È tempo di prestare attenzione alla tua salute mentale: il burnout potrebbe aspettarti dietro ogni angolo! Quando la tendenza "la produttività prima di tutto" ci ha colpito, era una questione di tempo prima che affrontassimo le conseguenze del lavoro eccessivo e della moderazione.
Con oltre l'80% degli adulti che affrontano il burnout sul lavoro, è più di una cattiva tendenza lavorativa: ora è un problema mentale diffuso. Se pensi che il burnout sia qualcosa che puoi superare con il tempo senza prestarvi attenzione, è tempo di saperne di più su di esso e sul suo impatto sul tuo benessere.
Cos'è il burnout?
In poche parole, il burnout è uno stato che si verifica quando sei troppo stressato ed esausto al lavoro. Anche se il burnout non è una condizione medica, presenta comunque diversi sintomi fisici e mentali. Se provi apatia, mancanza di motivazione, esaurimento costante mentre affronti scarse prestazioni lavorative e riluttanza a socializzare, hai il burnout. Potrebbe essere difficile definire se ti trovi in questo stato perché il confine tra "stanco" e "sfinito fino all'osso" è troppo sottile.
Il burnout si verifica anche quando ti stai spingendo a svolgere un lavoro che non soddisfa le tue ambizioni e non ti dà spazio per la crescita. Se ogni giornata lavorativa si ripete e non hai la possibilità di distinguerti e influenzare il processo decisionale all'interno delle tue responsabilità, può causare depressione lavorativa. A sua volta, porta a un serio esaurimento e ti spinge a lasciare il lavoro.
E l'ultima ragione del burnout potrebbe essere l'atmosfera tossica e le relazioni all'interno del tuo spazio di lavoro. Quindi, se i tuoi colleghi, manager o capo deprezzano costantemente i tuoi risultati, stabiliscono standard irragionevolmente elevati e ti illuminano, il tuo esaurimento è inevitabile.
Quindi il burnout può manifestarsi a causa di uno di questi tre motivi o della loro combinazione. Tuttavia, sta a te osservare i tuoi sintomi e notare quando il tuo lavoro sta diventando un peso. È qui che la maggior parte delle persone fallisce, concentrandosi troppo sul mostrare risultati migliori e non prestando attenzione al proprio stato mentale.
Anteprima le statistiche sul burnout
Saper gestire il burnout dovrebbe essere la priorità per tutti coloro che vogliono realizzare le proprie ambizioni di carriera. Ma la maggior parte di noi preferisce ignorare i segnali del corpo sul burnout, portando a enormi statistiche sul burnout in tutto il mondo. Diamo un'occhiata ai numeri:
- Il 52% degli adulti che lavorano affronta il burnout in una certa misura ogni giorno, mentre il 38% degli intervistati afferma che il proprio burnout è peggiorato dopo l'inizio della pandemia, secondo una ricerca di Indeed
- Secondo il sondaggio di Deloitte, il 64% delle persone di successo afferma di sperimentare il burnout nonostante una forte passione per il proprio lavoro.
- C'è solo una differenza del 6% nella frequenza e nell'intensità del burnout tra gli studenti che guadagnano $ 30.000 e più di $ 100.000
- L'83% di coloro che ottengono risultati afferma che il burnout influisce negativamente sulle loro relazioni con i colleghi
- Ogni quarto successo sperimenta il burnout molto spesso o sempre
- Il 51% di coloro che ottengono risultati affermano di ottenere risultati peggiori quando affrontano il burnout
Quindi il burnout è un enorme ostacolo sul tuo percorso verso una maggiore produttività sul posto di lavoro, relazioni sane con il tuo team e soddisfazione sul lavoro. Potrebbe distruggere la tua produttività, interrompere la tua creatività e peggiorare le tue relazioni con i colleghi. Perché dovresti soffrire quando ci sono così tanti modi per combatterlo e superarlo? Inoltre, tutto ciò di cui hai bisogno è una forte volontà e alcune tecniche mentali per aiutarti a tornare a un ritmo di lavoro salutare.
Guida completa su come trattare il burnout
Poiché molte persone moderne e impegnate soffrono di burnout, questa guida è una soluzione per aiutarti a imparare come affrontare il burnout e condurre uno stile di vita pieno di produttività e equilibrio tra lavoro e vita privata.
Puoi iniziare a combattere il burnout passo dopo passo seguendo suggerimenti semplici ma efficaci:
Passaggio 1 Identifica il motivo principale del tuo esaurimento
Non puoi semplicemente ignorare il burnout perché alla fine ti raggiungerà, specialmente se provi a risolverlo. Il modo migliore per affrontare questa condizione è trattare i problemi fondamentali che la causano e iniziare a vivere uno stile di vita più sano il prima possibile. Se ti senti sopraffatto, stanco e privo di motivazione, prova a trovare la ragione di questi sintomi di burnout. Assicurati di essere completamente onesto riguardo ai tuoi sentimenti. Immagina la tua giornata tipo e scrivi quale senso domina sugli altri.
Diamo un'occhiata ai possibili motivi per cui affronti il burnout:
- Sono esausto: Essere oberato di lavoro o una cattiva gestione del tempo può causare esaurimento. Quindi, se tendi a lavorare fino a tardi o non hai abbastanza tempo per il riposo e il tempo libero, allora il tuo esaurimento non è solo un semplice esaurimento fisico. Può trasformarsi in esaurimento.
- Non mi piace quello che faccio: Potresti lavorare nel campo professionale sbagliato. Quindi, se senti che stai sprecando il tuo talento e non hai crescita, può portare a un forte esaurimento mentale.
- Penso di non essere abbastanza bravo per il mio lavoro: Potresti sottovalutarti, provocando sentimenti di ansia e senso di colpa quando commetti degli errori. Può anche essere un esaurimento se pensi di essere incapace, non produttivo e ti sforzi di lavorare sempre meglio.
- Nessuno mi apprezza: un senso di isolamento può portare a sentimenti di depressione, rabbia, tristezza e irritabilità. Inoltre, è un modo semplice per esaurirsi se il tuo capo o i tuoi colleghi sottovalutano i tuoi successi.
Passaggio 2. Parla del tuo esaurimento con il tuo manager
Molti di noi hanno barriere psicologiche quando discutono di problemi mentali con qualcuno, specialmente se è il nostro capo o manager. Naturalmente, ci sono casi in cui la tua azienda o il tuo team non ti ascolterebbero e renderebbero le cose ancora peggiori. Eppure sarebbe utile se ci provassi prima di correre ad altre strategie di trattamento del burnout. Potrebbe portare un enorme sollievo e miglioramenti nel tuo programma.
È importante esprimere i tuoi sentimenti in modo che i manager sappiano cosa può aiutarti. Supponi di notare la loro ignoranza dopo aver rivelato i tuoi sentimenti. In tal caso, potresti persino concludere che devi cambiare azienda per eliminare il burnout. Alcune aziende offrono grandi benefici per la salute, integratori e abbonamenti a palestre per aiutare i dipendenti a rimettersi in carreggiata.
Passaggio 3. Trova ed elimina i fattori scatenanti che causano uno stress malsano
Quando hai finito di parlare del tuo esaurimento, è il momento di agire. Ora che conosci il motivo principale del tuo esaurimento, devi scoprire piccoli fattori scatenanti qua e là che contribuiscono alla tua stanchezza e potrebbero aumentare il tasso di esaurimento.
Tra questi fattori scatenanti che aumentano il burnout potrebbero esserci:
- Incapacità di dire "no" alle persone che spostano i loro compiti su di te
Se tendi ad aiutare i tuoi colleghi a portare a termine i loro compiti, potresti facilmente finire con il burnout per aver svolto un lavoro che non era tuo in primo luogo. Quindi ricorda la regola d'oro: i tuoi incarichi vengono prima di tutto, mentre aiutare gli altri ha senso solo se hai del tempo libero.
- Mancanza di pause durante la giornata lavorativa
Stai padroneggiando la pratica del lavoro profondo sul posto di lavoro? Fai attenzione poiché lavorare senza sosta per l'intera giornata ha più svantaggi che vantaggi per la tua salute mentale e produttività. Prova a programmare le tue pause durante la giornata per mettere in ordine il tuo cervello e concedere al tuo corpo un meritato riposo.
- Fatica da incontro
L'affaticamento delle riunioni è tra i fattori che possono ridurre la tua produttività. Con l'incontro con la fatica, diventa facile sentirsi frustrati, stanchi e alla fine esaurirsi.
Durante le tue riunioni quotidiane, monitora i fattori che possono trasformare le tue riunioni in killer della produttività.Questi fattori includono: quanto durano gli appuntamenti, quanto spesso si svolgono, quanto durano, se si verificano o meno in giorni consecutivi e se implicano qualsiasi forma di interazione sociale
La ricerca afferma che le persone che hanno riunioni più di una volta al giorno senza interruzione hanno maggiori probabilità di sperimentare la fatica dell'incontro. Coloro che hanno appuntamenti che durano un'ora o più sperimentano anche la fatica dell'incontro a un ritmo molto più elevato. Pensi che i tuoi arrangiamenti siano una perdita di tempo, che contribuiscono al tuo burnout? Quindi parlane con il tuo manager per cancellarli o diffonderli nei giorni feriali.
- Flusso di lavoro che ti infastidisce o ti annoia
Anche se hai il lavoro più monotono, il tuo cervello ha bisogno della diversità per supportare la tua creatività, il tuo processo decisionale e la tua passione per il lavoro. A sua volta, quando rimani bloccato nel ripetere le attività e le stesse attività per settimane o addirittura mesi, il burnout è pronto a conquistarti. Ad un certo punto, potresti sentirti come se tutti i giorni fossero in un ciclo, rendendoti apatico e frustrato. Quindi, se hai la possibilità di modificare il tuo flusso di lavoro e renderlo più diversificato, dovresti usarlo.
Fase 4. Stabilisci le tue priorità per avere i tuoi interessi in primo piano
È un errore comune per chi ha successo dare la priorità al salario o alle opportunità di apprendimento rispetto ai propri interessi. Le persone cambiano ripetutamente la loro professione per perseguire un reddito più elevato e apprendere nuove competenze.
Tuttavia, le persone affrontano molte difficoltà quando si allontanano da ciò che vogliono veramente. Diventano così esausti da una routine noiosa che le attività quotidiane sembrano banali e ripetitive. Si rintanano nel loro ufficio come prigionieri invece di perseguire la carriera dei loro sogni. Soddisfare il lavoro non dovrebbe comportare la necessità di sopprimere i propri interessi, tuttavia molti desideri vengono messi in secondo piano inutilmente.
Se vuoi evitare il burnout, devi definire le priorità della tua carriera e della tua vita in questo modo in modo che coincidano con le tue ambizioni e i tuoi sogni. Annotali, anche se non riesci a raggiungerli subito.
Ad esempio, menziona il campo in cui vorresti lavorare e le competenze che vorresti sviluppare. Inoltre, puoi anche pensare più a fondo e decidere quale persona vuoi diventare: un leader forte o un grande giocatore di squadra, un brainstormer creativo o un mentore ispiratore. Ogni mossa verso questa immagine e la tua priorità assoluta ti renderanno più ispirato e motivato, mantenendo il burnout alla larga.
Fase 5. Concentrati sulle attività che ti rendono più felice
Intendiamoci, anche il lavoro dei tuoi sogni potrebbe renderti esausto e portare al burnout. Tieni presente che non esiste un lavoro facile, ma sta a te percepire le difficoltà e gestire il tuo umore. Se senti di aver perso lo spirito e la passione per il lavoro, riprenditeli!
Il nostro consiglio è piuttosto semplice: concentrati sulle cose che ti fanno sentire nel posto giusto facendo la cosa giusta. Invece di pensare a quanto siano fastidiosi i tuoi colleghi, tieni presente che ti aiuti a vicenda a far crescere le tue competenze trasversali. Definisci in che modo stai contribuendo e aiutando gli altri con il tuo lavoro e sviluppa l'orgoglio nel tuo cuore. Goditi ogni piccola cosa che ti piace del tuo lavoro, come una pausa caffè rinfrescante o una riunione di brainstorming che ti permetta di esprimere le tue idee. In questo modo, ricaricherai la tua motivazione e renderai più semplice mantenere un flusso di lavoro stabile senza frustrazione o affaticamento mentale.
Fase 6. Sostieni la tua salute mentale e la tua produttività con gli integratori
La parte essenziale del tuo benessere mentale e della tua produttività sta sotto la tua dieta e i nutrienti che ottieni. Tuttavia, è difficile tenere d'occhio il tuo piatto quando ti concentri sulla tua carriera, vita personale e hobby. Ciò porta alla malnutrizione e a vari problemi legati alla carenza di nutrienti.Se ti mancano i nutrienti, potresti dover affrontare:
- stanchezza e sonnolenza costanti
- sbalzi d'umore, ansia, depressione
- "nebbia del cervello" e difficoltà nel passaggio da un'attività all'altra
- problemi di memoria e scarsa capacità di attenzione
- immunità debole
Quindi, se vuoi evitare questi sintomi che possono anche contribuire al tuo esaurimento, allora hai bisogno di una soluzione rapida ed efficiente come gli integratori alimentari Naturalmente, non possono sostituire gli alimenti ma possono fornire un supporto completo alle tue prestazioni quotidiane e alla tua salute . Inoltre, gli integratori sono estremamente convenienti: prendi una pillola o aggiungi un misurino di polvere alla tua bevanda mattutina, e questo è tutto: non sono necessarie preparazioni o cotture.
Ecco alcuni suggerimenti per integrare il burnout:
- Le vitamine del gruppo B e le proteine ti manterranno energico e attivo senza consumare calorie extra
- Omega-3 e coenzima Q10 sono probabilmente efficaci per sostenere la salute mentale e la memoria
- Magnesio e ginseng potrebbero aiutarti a ridurre i livelli di stress e stabilizzare il tuo umore
- La vitamina C e lo zinco sono noti stimolatori dell'immunità che possono aiutarti a rimanere in carreggiata senza ammalarti
Puoi sfogliare gli integratori in base ai tuoi obiettivi di salute sul nostro sito Web: abbiamo nutrienti per soddisfare qualsiasi esigenza! Fai scorta di loro e assicurati di avere un supporto affidabile durante i momenti difficili quando sei alle prese con il burnout. Contribuirai anche al tuo benessere generale, essenziale per raggiungere obiettivi di carriera e piani di vita.